Il contenuto della circolare n. è riservato.
Descrizione
La scuola è il luogo in cui gli studenti possono imparare, avere opportunità di crescita intellettuale, acquisire senso critico, divenire responsabili, affrontare le difficoltà, con l’impegno, con la fatica, con gli errori e i passeggeri insuccessi nelle relazioni con i pari e con gli adulti di riferimento.
Di fronte al disagio che attualmente si evidenzia nel tessuto sociale mediante tristi episodi di bullismo e di cyberbullismo, il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ha emanato, soprattutto in questi ultimi anni, alcune norme che danno indicazioni precise alle Scuole che devono sempre più avvalersi dell’alleanza educativa con le famiglie.
La Scuola, insieme ai genitori, deve pertanto favorire relazioni e colloqui costanti nella considerazione dei ruoli specifici per prevenire e circoscrivere sul nascere episodi di prepotenza fisica e/o verbale e mediante la rete dei social network a svantaggio di ogni appartenente la Comunità scolastica.
L’Istituto Secondario di I grado “Ascanio Grandi” è attivo e sensibile circa le tematiche del bullismo e del cyberbullismo, e promuove iniziative di formazione e sensibilizzazione, attraverso una progettualità che coinvolge tutta la comunità scolastica e realtà associative ed istituzionali del territorio.
Il cyberbullismo è la manifestazione in rete di un fenomeno più ampio e meglio conosciuto come bullismo. Quest’ultimo è caratterizzato da azioni violente e intimidatorie esercitate da un bullo, o un gruppo di bulli, su una vittima. Le azioni possono riguardare molestie verbali, aggressioni fisiche, persecuzioni, …
Purtroppo, le nuove tecnologie consentono ai bulli di infiltrarsi nelle case delle vittime, di materializzarsi in ogni momento della loro vita, perseguitandole con messaggi, immagini, video offensivi inviati tramite smartphone o pubblicati sui siti web tramite Internet. Il bullismo diventa quindi cyberbullismo. Il cyberbullismo definisce un insieme di azioni aggressive e intenzionali, di una singola persona o di un gruppo, realizzate mediante strumenti elettronici (sms, mms, foto, video, email, chat rooms, istant messaging, siti web, telefonate), il cui obiettivo e quello di provocare danni ad un coetaneo incapace a difendersi.
NORMATIVA
- Legge 107/2015 art.1 co. 7 lettera L
- Aggiornamento linee di orientamento per la prevenzione e il contrasto del cyberbullismo MIUR ottobre 2017
- Linee di orientamento per azioni di prevenzione e contrasto al bullismo e al cyberbullismo MIUR aprile 2015
- Legge 29 maggio 2017, n.71 Entrata in vigore 18 giugno 2017
- Disposizioni a tutela dei minori per la prevenzione ed il contrasto del fenomeno del cyberbullismo Camera dei deputati ddl_1261_del_17-05-2017
- MIUR Piano Nazionale per la Prevenzione del Bullismo e del Cyberbullismo a scuola 2016/2017
- Piano_Nazionale_ per l’Educazione al Rispetto (sito noisiamopari.it) nelle scuole di ogni ordine e grado, per contrastare ogni forma di violenza e discriminazione e favorire il superamento di pregiudizi e disuguaglianze, secondo i principi espressi dall’articolo 3 della Costituzione italiana (Linee Guida Nazionali – art. 1 comma 16 L.107/2015)
- Direttiva Ministeriale del 15-marzo-2007
- Direttiva Ministeriale N.16-del-5-febbraio-2007
- Notizie del Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca
RISORSE DI APPROFONDIMENTO
- MINORI ON LINE UNA GUIDA PER ORIENTARSI _ guida-genitori-08_05_20Generazioni connesse “Safer Internet Centre” è il progetto della Direzione Generale per lo Studente, co-finanziato dall’Unione Europea, per il contrasto al bullismo e al cyberbullismo.
- Commissione per i diritti e i doveri relativi ad Internet
- Noi Siamo Pari Il portale della pari opportunità.
- A cura della Polizia di Stato:
- Telefono Azzurro dalla parte dei bambini
Se hai bisogno di aiuto e vuoi parlane con qualcuno,
hai varie possibilità a tua disposizione e potrai trovare persone adulte fidate pronte ad ascoltarti e a consigliarti:
- puoi telefonare alla linea di ascolto 1.96.96 (è gratuito!); puoi chiamare quando vuoi, la linea di ascolto è sempre attiva.
- se vuoi effettuare una denuncia o segnalare qualcosa c’è l’App YouPol che ti permetterà di contattare direttamente la Polizia di Stato
- se c’è del materiale che vuoi far rimuovere da un sito o un social, puoi farlo direttamente tramite le funzioni predisposte e se entro 24 ore il materiale non sarà stato eliminato puoi contattare il Garante per la Privacy tramite il modello per la segnalazione/reclamo in materia di Cyberbullismo da inviare a: cyberbullismo@gpdp.it.
Inoltre ricordati che anche il nostro Istituto ti darà una mano:
- puoi parlarne con il coordinatore di classe, un professore con cui ti trovi bene, il referente per il contrasto al bullismo (prof.ssa Luigia Santoro).
- Se hai bisogno puoi fare una segnalazione:
- Modulo di segnalazione per Studenti
- modulo-di-segnalazione-studenti
- Modulo di segnalazione per Genitori e Docenti
- modulo-di-segnalazione-genitori-docenti
Emanuela Carluccio Animatore Digitale
Docente